- Ottieni link
- Altre app
- Ottieni link
- Altre app
La Juventus è col fiato sospeso per la squalifica dell’asso portoghese, ma non dovrebbero esserci brutte sorprese
La disperazione per l'ingiusta espulsione
Una settimana di attesa, una giornata di squalifica. Il grande caso Cristiano Ronaldo, dopo aver movimentato il primo mercoledì di Champions, dovrebbe risolversi con una decisione non troppo pesante per la Juve e CR7. Il regolamento della Champions, all’articolo 50, per una espulsione prevede una giornata automatica di squalifica, con la facoltà dell’organo disciplinare dell’Uefa di aumentare la sanzione. Ovviamente non dovrebbe essere questo il caso perché Ronaldo a Valencia è stato espulso per uno strattone ai capelli di Murillo che, come i mille replay testimoniano, non c’è stato. Cristiano non è andato oltre una mano appoggiata per un attimo sulla testa del difensore ex Inter.
OLD TRAFFORD SALVO? — La decisione verrà presa giovedì 27 e comunicata nelle ore successive, forse il giorno stesso, forse venerdì 28. Tutto però lascia pensare a una classica squalifica di una giornata, che per la Juve e per Ronaldo è inevitabile. Cristiano quindi salterà Juventus-Young Boys del 2 ottobre e tornerà in squadra per la partita più affascinante del gruppo H, Manchester United-Juventus del 23 ottobre. Dovrebbe essere salvo il grande rientro del numero 7 a Old Trafford, lo stadio in cui ha giocato fino al 2003, prima del passaggio al Real.
- Ottieni link
- Altre app
Commenti
Posta un commento